Italiano o inglese in base agli studenti che frequentano
Contenuto del corso
Ottica, acquisizione di dati, progettazione e uso di strumentazione per l'astronomia, gestione di progetti, osservazioni all'Osservatorio del Chianti, realizzazione di progetti o di strumenti.
1. Astrophysical techniques, Kitchin, edit. Adam Hilger
2. Astronomical Optics, Daniel Schroeder
3. dispense e slides dei docenti.
Obiettivi Formativi
Corso sperimentale per imparare le pratiche e le tecniche in astronomia. Apprendimento delle tecniche strumentali (progettazione e caratterizzazione di strumenti di piano focale e di telescopi) e osservative applicate all'astronomia. Apprendimento delle modalità di creazione e sviluppo di progetti di ricerca sperimentali o di osservazione. Costruire un progetto vincente per fare ricerca è di estrema importanza e il corso affronterà questo tema con degli esempi pratici e con la preparazione di un progetto.
Prerequisiti
Conoscenza di base acquisita nei corsi precedenti su strumenti ottici, come rivelatori a CCD, fotometri e spettrometri.
Metodi Didattici
Corso basato quasi integralmente sull'esperienza diretta dello studente; alcune lezioni frontali e molta pratica laboratoriale presso l'Osservatorio Polifunzionale del Chianti per apprendere le tecniche di uso dei telescopi e della strumentazione di piano focale. Il telescopio grande presente all'Osservatorio è di tipo professionale ma adattato anche all'uso diretto degli studenti affinché possano condurre proprie osservazioni e analizzare i dati presi.
Altre Informazioni
Si chiede agli studenti la disponibilità a fare esperienze fuori aula, in Osservatorio, e a condurre almeno una osservazione notturna. Meglio se muniti di auto propria. La vicinanza dell'Osservatorio a Firenze permette la certezza della pianificazione e di osservare anche più volte al telescopio principale, tipicamente pianeti extrasolari.
Modalità di verifica apprendimento
Scrittura e discussione di una o due reports frutto dell'attività svolta all'Osservatorio; verifica delle conoscenze acquisite mediante colloquio orale.
Programma del corso
Introduzione – Astronomia sperimentale; Management di progetti sperimentali in astrofisica; Sistemi ottici di osservazione: parametri rilevanti, rumore e detection limits; Detectors e Fotometri: parametri ottici rilevanti e tecniche di calibrazione; Spettrometri: parametri ottici rilevanti e tecniche di calibrazione; uso delle ottiche adattive per ottimizzare i telescopi; Tecniche sperimentali per lo studio di pianeti ed esopianeti: tecniche osservative e gli strumenti; Osservatorio astronomico e attività legata ai transiti; progetto di installazione di un telescopio: scrivere un progetto a tema specifico; funzionamento di un osservatorio astronomico: osservazione di transito esopianeta; Introduzione a presa e analisi dei dati, poi la sera stessa o in serate successive si fa osservazione; Possibilità di osservazioni in serate infrasettimanali o dopo il corso; analisi delle immagini acquisite.
Analisi delle immagini acquisite in osservazioni di transito o di stella variabile e istruzioni per la preparazione del report di osservazione; laboratorio alla stazione radio di Medicina - Tecniche di radioastronomia; detector di onde gravitazionali; tecniche per astrobiologia; tecniche polarimetriche; spettroscopia nei raggi X.